MAGNESIO, SCOPRIAMOLO!

I sali di magnesio attualmente ammessi negli integratori 

Secondo il reg. 1925/2006 U.E.  i sali di magnesio ammessi sono: acetato di magnesio, carbonato di magnesio, cloruro di magnesio, sali di magnesio dell'acido citrico, gluconato di magnesio, glicerofosfato di magnesio, sali di magnesio dell'acido ortofosforico, lattato di magnesio, idrossido di magnesio, ossido di magnesio, solfato di magnesio.
 Quale scegliere?

    Le azioni principali del magnesio sono:

    • azione parasimpaticomimetica miorilassante antidepressiva
    • effetto antiacido
    • effetto lassativo

    Il criterio di scelta del sale deve basarsi su:

    • sicurezza di impiego
    • tipologia di utenti
    • efficacia
    • forma farmaceutica
    • costo

    La scelta del carbonato di magnesio appare tra le migliori possibili, in quanto:

    • ha la massima biodisponibilità dissociandosi subito a livello gastrico
    • ha un blando effetto antiacido in rapporto al dosaggio, utile nelle dispepsie
    • è particolarmente adatto alla forma farmaceutica in compresse
    • è un sale assolutamente naturale costituente fondamentale delle rocce, non di sintesi (contribuisce alla cosiddetta durezza dell'acqua potabile, quella polverina bianca che resta sulle pareti della pentola dopo l'ebollizione dell'acqua)

    Il magnesio è un minerale importante che favorisce diversi benefici all'interno del nostro organismo.  L’evidenza scientifica infatti supporta l'uso del magnesio nella prevenzione e nel trattamento di molte condizioni di salute comuni tra cui emicrania, sindrome metabolica, diabete, iperlipidemia, asma, sindrome premestruale, preeclampsia e varie aritmie cardiache.

    Il magnesio può anche essere preso in considerazione per la prevenzione dei calcoli renali e della formazione di cataratta, come coadiuvante o trattamento per la depressione e come intervento terapeutico per molti altri disturbi legati alla salute (Gerry K. Schwalfenberg 2017).

      
    Il magnesio nello sport ha notevoli benefici in particolare per mantenere nella norma molte funzioni fisiologiche, ad esempio con un effetto antiacido per il mantenimento dell'equilibrio elettrolitico. E' importante sottolineare che nell'attività fisica prolungata, dove c'è una forte perdita di liquidi con il sudore, si ha una perdita di sali di magnesio. Da qui la necessità di utilizzare alimenti o integratori ricchi di magnesio.

    Sintomi e segni clinici di carenza di magnesio

    • I segni clinici sono generalmente totalmente assenti (deficit intracellulare latente cronico);
    • Neuromuscolare: debolezza; tremore; disfagia;
    • Cardiaco: aritmie e alterazioni dell'ECG;
    • Sistema nervoso centrale: depressione, agitazione, psicosi, convulsioni.


    Quando assumere il magnesio?
    Molti pensano sia meglio assumere il magnesio la sera. In realtà il momento migliore per assumere il magnesio dipende dalle esigenze individuali e dalla formulazione del prodotto. Tuttavia, ci sono alcune linee guida generali che possono essere seguite:

    1. Mattina: Alcune persone preferiscono assumere il magnesio al mattino, possibilmente a stomaco vuoto o con una leggera colazione. Questo può essere particolarmente utile se si utilizzano integratori di magnesio per migliorare l'energia e la concentrazione durante il giorno.

    2. Prima di coricarsi: Altri potrebbero optare per l'assunzione di magnesio prima di andare a letto. Il magnesio può avere un effetto rilassante sui muscoli e sul sistema nervoso, aiutando a favorire un sonno ristoratore. Inoltre, alcuni studi suggeriscono che il magnesio può contribuire a ridurre l'insonnia e migliorare la qualità del sonno.


    Il magnesio non ha effetti collaterali o controindicazioni significative ma se assunto in eccesso può avere un effetto lassativo e provocare diarrea.