VITAMINA D E SPORT

Stiamo attualmente vivendo una pandemia di carenza di vitamina D (VITD) in tutto il mondo. Gli atleti hanno la stessa predisposizione a bassi livelli di vitamina D, con la maggior parte delle sue concentrazioni inferiori a 20 ng/mL in un'ampia gamma di sport, soprattutto nei mesi invernali. La vitamina D è importante per la salute delle ossa, ma recenti ricerche ne evidenziano anche il ruolo essenziale nelle funzioni extrascheletriche, tra cui la crescita del muscolo scheletrico, le funzioni immunitarie e cardiopolmonari e la modulazione infiammatoria, che influenzano le prestazioni atletiche. La vitamina D può anche interagire con i tessuti extrascheletrici per modulare il recupero dagli infortuni e influenzare il rischio di infezione. I dati presentati in questo articolo hanno stimolato ricerche sull'importanza di mantenere livelli adeguati di vitamina D e sulla possibile influenza positiva che l'integrazione ha sulle funzioni immunitarie e muscoloscheletriche negli atleti, a beneficio delle loro prestazioni e prevenendo futuri infortuni. L'obiettivo di questa revisione è descrivere le ultime ricerche condotte sull'epidemiologia della carenza di vitamina D e sui suoi effetti sulle prestazioni sportive e sulla salute muscoloscheletrica.

fonte: Mirian de la Puente Yagüe et al. 2020 PMID: 32102188   PMCID: PMC7071499 DOI: 10.3390/nu12020579

 

Risultati recenti: gli atleti sembrano avere lo stesso rischio di carenza di vitamina D e la stessa variabilità stagionale nello stato di vitamina D dei membri non atleti della stessa popolazione, ad eccezione degli atleti che si allenano e gareggiano indoor, il cui rischio di carenza è leggermente maggiore. Gli interventi con integratori di vitamina D hanno avuto risultati contrastanti, con un effetto positivo sulla funzione muscolare osservato solo nei partecipanti con stato insufficiente [25(OH)D <50 nmol/l].

Pamela R von Hurst et al. 2014  PMID: 25137505   DOI: 10.1097/MCO.0000000000000105

VITAMINA D E PERFORMANCE

È noto che la vitamina D è importante per l'omeostasi del calcio e il metabolismo osseo. Ha anche importanti effetti diretti sul muscolo scheletrico. A differenza delle vitamine autentiche, che non possono essere sintetizzate dall'organismo, la vitamina D viene prodotta nella pelle utilizzando la luce solare. Attraverso il suo recettore nucleare (cioè il recettore della vitamina D) situato in tutto il corpo, incluso il muscolo scheletrico, la vitamina D avvia percorsi genomici e non genomici che regolano molteplici azioni, tra cui la proliferazione e la crescita dei miociti. In alcuni studi, l'integrazione di vitamina D ha dimostrato di aumentare la forza muscolare, in particolare nelle persone con carenza di vitamina D. Livelli sierici più elevati di vitamina D sono associati a una riduzione del tasso di infortuni e a un miglioramento delle prestazioni sportive. In un sottogruppo della popolazione, la vitamina D sembra svolgere un ruolo nella forza muscolare, nella prevenzione degli infortuni e nelle prestazioni sportive.

Geoffrey D Abrams et al. 2018  PMID: 29561306  DOI: 10.5435/JAAOS-D-16-00464